Sottrarre, vero valore aggiunto. Isgrò e la Scuola della Cancellatura

il resto del carlino

Da domani prende il via a Urbino il primo corso in Italia di questa disciplina creata dal celebre artista

Parte a Urbino una scuola unica in Italia. Dopo l’annuncio lo scorso anno in occasione del conferimento del Sigillo delle Arti, il maestro Emilio Isgrò apre infatti la sua Scuola della Cancellatura, una forma artistica da lui stesso ideata, sua cifra stilistica ormai riconoscibile ovunque.

E domani alle ore 16, nella sala convegni di Palazzo Ducale, Emilio Isgrò terrà una lectio magistralis dal titolo “Perché una Scuola della Cancellatura?“ proprio per dare avvio ufficiale alle attività. La Summer School SCIE-Scuola della Cancellatura è organizzata da Università, Accademia di Belle Arti e ISIA. Artista, scrittore, poeta, drammaturgo fra i più fecondi e prestigiosi a livello nazionale e internazionale, Isgrò dagli anni ’60 mostra, nella sua ricerca tra arti visive e scrittura, che la cancellatura è il primo gesto di creazione.

’incontro, aperto al pubblico, dopo i saluti del rettore Calcagnini, sarà introdotto da Lella Mazzoli e seguito da una tavola rotonda, coordinata da Giovanni Boccia Artieri, con interventi di Marco Bazzini, Bruno Corà, Renata Cristina Mazzantini e Tiziana Migliore. Emilio Isgrò dialogherà quindi con le studentesse e gli studenti della Scuola. La Summer School, sotto la guida sapiente di Emilio Isgrò, è il primo corso di alta formazione interdisciplinare universitario che parte da un atto artistico e si fa visione del mondo.

Dal 24 al 29 autorevoli intellettuali e professionisti in vari ambiti, semiotica, filosofia, storia dell’arte, architettura, filologia, letteratura, giurisprudenza, sociologia, media studies, archeologia, storia, economia, esploreranno i meccanismi dell’aggiungere sottraendo. In questa prima edizione interverranno, con lezioni teoriche, workshop e incontri serali, Luigi Balestra, Giovanni Boccia Artieri, Davide Bondi`, Gianluigi Colin, Bruno Cora`, Mario Cucinella, Laura Gemini, Maria Teresa Giaveri, Guido Guerzoni, Renata Cristina Mazzantini, Francesco Mazzucchelli, Carlo Ossola, Isabella Pezzini, Silvia Sfligiotti, Martina Treu. Gli iscritti si confronteranno costantemente con il maestro e con le personalità presenti per affinare capacità di comprensione, di progettazione e produzione.

Avranno a disposizione laboratori e strumenti per elaborare un progetto personale sulla Cancellatura, attingendo a biblioteche e utilizzando tecniche scelte da loro. Comunicare è prima di tutto cancellare.

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