Stipendi docenti, il dettaglio delle dichiarazioni del Ministro
dal blog di Gianfranco Scialpi
Stipendi docenti. Vocedellascuola.it fa le pulci al Ministro. Nessuna presa ideologica, ma solo ragionamenti sulle cifre.
Stipendi docenti. Vocedellascuola.it fa le pulci al Ministro
Stipendi docenti. Vocedellascuola.it testata giornalistica con la quale collaboro ha pubblicato un ottimo articolo sulle dichiarazioni trionfalistiche del Ministro. Nessuna presa ideologica o pregiudizio, ma solo importi.
Da qui la prima conclusione “Partiamo dall’analisi delle buste paga da ottobre 2020 a ottobre 2024. Questi dati mettono in luce come, nonostante un aumento nominale dello stipendio tabellare, il netto in busta paga sia progressivamente diminuito già come valore assoluto” Segue un’analisi certosina degli stipendi (2020-24), tenendo presente l’ultima inpennata inflazionistica (17%). Ne consegue che ” per mantenere lo stesso potere d’acquisto del 2021, il netto percepito nel 2024 dovrebbe essere di poco più di 2.000 euro. In realtà, il netto percepito è stato solo di 1.722,88 euro, con una perdita di potere d’acquisto del 17,89%. Ciò significa che, a parità di stipendio tabellare, i lavoratori si trovano con quasi 300 euro in meno da spendere ogni mese rispetto a quattro anni fa”.
Tutto il contributo rappresenta una voce discordante rispetto al racconto del Governo. La conclusione rappresenta un utile vademecum al Governo “Come calcolato in precedenza, per compensare la perdita di potere d’acquisto e riportare il netto percepito ai livelli del 2021, sarebbe necessario un incremento di circa 306,71 euro sulla retribuzione tabellare mensile. Gli aumenti prospettati per il CCNL 2022-2025risultano invece molto al di sotto di quanto richiesto per mantenere inalterato il potere d’acquisto dei docenti rispetto al costo della vita attuale”.
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